
Le Stazioni dei più importanti Stati presenti in Antartide
L’Antartide è stato l’ultimo continente ad essere conquistato ed esplorato dall’uomo.
Quasi completamente ricoperto di ghiacciol’Antartide è l’area più altasecca e fredda della Terrama anche la più naturale e incontaminata. Il clima inospitale e la geografia inaccessibile e ostile lo hanno reso l’unico continente mai abitato permanentemente dall’uomotrasformandolo in un preziosissimo archivio della nostra storia geologica e climaticache ha attirato l’interesse della comunità scientifica internazionale. Invecele sue dimensioni continentali (è grande quasi cinquanta volte l’Italia)la sua posizionestrategica per il controllo della navigazione marittima ed aerea nell’emisfero sud del mondoe la ricchezza di risorse minerarie non ancora sfruttatehanno attirato l’interesse di alcune potenze mondialiche ne rivendicano l’influenza geopolitica sui territori raggiunti.
Per evitare che l’Antartide diventasse un nuovo terreno di scontro politico e per rispondere all’interesse della comunità scientifica internazionale di garantire la libertà di ricerca scientifica e la tutela dell’ambientenel 1959 fu firmato il “Trattato Antartico”che ha bloccato le rivendicazioni nazionali e l’utilizzo delle risorse per scopi commercialie lo ha trasformato in un enorme laboratorio naturale da difendere e preservare a disposizione di tutta l’umanità. Per assicurare maggior tutela al continentenegli anniil Trattato è stato affiancato da altri accorditanto che oggi parliamo di un “Sistema del Trattato Antartico”.
Dai primi 12 Paesi firmatarioggi gli Stati che hanno aderito al Trattato sono 54tra cui l’Italiache lo ha sottoscritto nel 1981divenendo nel 1987 uno dei 29 Membri Consultiviche hanno diritto di votopotere decisionale e di controllo sull’osservanza del Trattato. Dal 1987l’Italia è anche uno dei 44 membri del Comitato Scientifico per la Ricerca in Antartidelo SCARe dal 1988 fa parte del gruppo delle 32 nazioni considerate Membri a pieno titolo.
L’Italia è presente in Antartide con un programma nazionaleil Programma Nazionale di Ricerche in Antartideistituito nel 1985.
Il PNRA definisce e coordina il piano delle attività logistiche e scientifiche da svolgere in Antartidee organizza ogni anno una spedizione.
Grazie al PNRAl’Italia ha costruito due basi logistiche in Antartidela Stazione Mario Zucchelli e la Stazione Concordiaquest’ultima gestita insieme alla Francia; dispone di una nave da ricercala rompighiaccio “Laura Bassi”di proprietà dell’Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, che viene utilizzata per il trasporto di carichi pesanti e del personale e per compiere ricerche oceanografiche; e ha la sede di un ufficio a Christchurchin Nuova Zelandache è un punto di riferimento per le spedizioni.
Ogni anno sono circa 300 i ricercatori italianiselezionati tra quelli del CNRENEAUniversità ed Enti Pubblici italianiche svolgono a tempo pieno attività di ricerca nell’ambito del Programma Antartico. Mentreè formato da circa 200 persone. tra tecnici e ricercatoriil gruppo che ogni anno partecipa alla spedizione.
Per saperne di più:
- Il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)
- Il Sistema del Trattato Antartico
- Il Comitato Scientifico per la Ricerca in Antartide (SCAR)
- La Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide (CSNA)
- L’Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS)